INNOVARE PER COMPETERE
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Presso la sede confederale si è tenuto il workshop "Innovation Point e Innovazione nei servizi". Presentato il progetto per creare centri di competenza sullÔÇÖinnovazione nei servizi. Rivolta: "Terziario motore dello sviluppo".
Presso la sede nazionale di Confcommercio, si è svolto il workshop "Innovation Point e Innovazione nei servizi"
Sono stati presentati casi concreti di innovazione di pmi di settori tradizionali e il progetto "Innovation Point" per la creazione, all’interno di alcune associazioni territoriali, di centri di competenza sull’innovazione nei servizi
Il primo intervento è stato quello del direttore generale di Confcommercio Francesco Rivolta:" Questo convegno - ha detto Rivolta - è un momento importante perchè dobbiamo guardare avanti soprattutto in una fase di grande difficoltà per le imprese
Quando la crisi passerà le nostre imprese dovranno farsi trovare pronte ed essere attrezzate"
"Noi - ha continuato Rivolta - non abbiamo paura del nuovo perchè sappiamo che l’impresa è un condensato di capacità personale e coraggio
Il terziario avanzato è oggi il motore dello sviluppo"
Rivolta ha però sottolineato la scarsa considerazione delle istituzioni nei confronti delle Pmi: "L’impresa è al centro dello sviluppo, senza impresa non c’è sviluppo"
Infine, dal direttore generale una considerazione sulla situazione attuale e sull’attività del governo: "Sui provvedimenti che l’esecutivo sta adottando, Salva Italia, Semplificazioni, riforma del mercato del lavoro, c’è stato un approccio sbagliato e lacunoso che ha finito pre creare un pregiudizio di fondo nei confronti delle imprese che sembrano avere come unico scopo quello di licenziare e generare abusi nei confronti dei lavoratori"
"In realtà - ha concluso Rivolta - l’impresa deve essere messa al centro di ogni logica e politica di sviluppo"
Il presidente della Commissione Innovazione e Servizi di Confcommercio e presidente di Assintel, Giorgio Rapari, ha evidenziato il ruolo fondamentale dell’innovazione nei servizi soprattutto in riferimento alle trasformazioni produttive
"Questo tipo d’innovazione - ha detto Rapari - è ovunque
Non è solo tecnologica ma è l’insieme di tutto un know-how"
""Il territorio - ha detto ancora Rapari - è il punto focale della nostro azione e le associazioni provinciali gli attori principali
Le imprese del territorio devono trovare nelle Ascom dei centri di competenza che le aiutino a usare e a sfruttare al meglio le risorse dell’innovazione"
Il responsabile del Settore Politiche per lo Sviluppo di Confcommercio, Fabio Fulvio, ha parlato dell’innovazione nei servizi come di un tema "complesso"
"L’innovazione nei servizi - ha detto Fulvio - è poco studiata e meno conosciuta rispetto alla più tradizionale innovazione manifatturiera sia a livello accademico che di policy makers, anche a causa di antichi pregiudizi"
"Un tipo d’innovazione - ha proseguito Fulvio - resa complessa anche dalla natura sfuggente dei servizi: eterogenei, immateriali, caratterizzati dal consumo contestuale alla produzione e dalla compartecipazione del cliente nel processo di erogazione"
"Ormai è dato per acquisito - ha proseguito Fulvio - che le imprese di servizio sono capaci di innovare
Il problema è che le innovazione nei servizi sono più complicate da misurare, soprattutto nelle Pmi e questo diventa un problema soprattutto quando si deve chiedere un finanziamento ad una banca o agli enti locali sempre per un finanziamento o un bando"
"Da qui - ha detto Fulvio - l’idea dell’Innovation Point divisa in quattro attività: centro di competenza territoriale su innovazione nei servizi, interlocuzioni con la regione o la Camera di Commercio per bandi/finanziamenti, diffusione alle imprese e sportello per la partecipazione delle imprese ai bandi"
"Il piano di lavoro - ha concluso Fulvio - prevede l’identificazione di tre Ascom che abbiamo requisiti adatti presenza sul territorio di istituzioni già sensibili al tema, una struttura che consenta di dedicare un funzionario al tema, un Cat operativo, una situazione associativa sana e una buona interlocuzione con le federazioni più attente ai temi tecnologici".
