Con riferimento all’articolo pubblicato su L’Adige di sabato 2 ottobre, a titolo “niente rimborso a 443 turisti” vogliamo esprimere apprezzamento, come Fiavet-Associazione di rappresentanza delle agenzie viaggio della Confcommercio Trentino, per la correttezza delle informazioni contenute nell'articolo in oggetto e con l'occasione argomentare e rimarcare alcune affermazioni espresse dal Crctu con il quale abbiamo trovato punti d’incontro e di condivisione in più di una occasione già in passato.
Le agenzie di viaggio al tempo del coronavirus
In questi ultimi mesi così complicati, si è capito il valore e l'importanza di essere seguiti da un professionista:
Per evitare brutte sorprese è importante che i viaggiatori verifichino sempre il rispetto dei requisiti di legge e in tal senso le agenzie di viaggio offrono sicuramente tutte le garanzie del caso
Il settore turismo sta attraversando la più profonda e globale crisi di tutti i tempi ed emergono evidenti i limiti e le debolezze strutturali di un settore molto più complesso di quello che sembra, che paga, in un’epoca di globalizzazione, l'eterogeneità normativa tra Paese e Paese, le diverse fiscalità tra diversi servizi e la scarsa capitalizzazione delle imprese, nel quale le agenzie di viaggio si sono trovate "strozzate" tra i fornitori da una parte e i clienti dall’altra.
Le agenzie di viaggio si sono trovate da febbraio in un vero e proprio occhio del ciclone, in un continuo fare e disfare nel tentativo di sistemare le questioni aperte dei viaggi dei propri clienti e di applicare le corrette procedure, tra lunghe attese per le risposte dai fornitori, voli riprenotati, spostati o cancellati più e più volte, voucher, bonus, riaccrediti e quant'altro. Lo sanno bene i clienti delle agenzie viaggio che rapportarsi con una persona reale è cosa ben diversa dall'avere a che fare con mail, call center, chat online etc e mai come in questi ultimi mesi così complicati, si è capito il valore e l'importanza di essere seguiti da un professionista.
Sulla solvibilità degli operatori turistici è importante ricordare che le agenzie di viaggio sono le uniche obbligate per legge (art. 51 Codice del Turismo dal 01/07/20108) a dotarsi di uno strumento di garanzia a tutela dei viaggiatori/consumatori a copertura dello stato di insolvenza e fallimento per i pacchetti turistici di loro organizzazione e/o intermediati. La questione diventerà tanto più scottante tra 10/15 mesi, alla scadenza dei molti voucher che sono stati emessi in forza dei decreti legislativi, qualora dovessero verificarsi eventuali fallimenti o insolvenze.
Da tempo la nostra Federazione Nazionale chiede in Italia ed in Europa che anche i vettori aerei siano obbligati a dotarsi di un fondo analogo e con l'emergenza virus è apparso evidente che la nostra richiesta non solo non era infondata ma presupposto indispensabile per la tutela dei diritti dei viaggiatori.
Condividiamo con il Crctu che correttezza e trasparenza nei rapporti con i clienti dovrebbero essere il "mantra" di ogni buon imprenditore e ci sentiamo di affermare senza timore di smentita che le agenzie di viaggio trentine associate a Fiavet rispondono a questi requisiti.
Per questo motivo facciamo appello ai nostri Trentini a rivolgersi alle nostre agenzie per qualsiasi informazione riguardante i loro viaggi, prossime vacanze, siano pacchetti, voli, hotel o altri servizi.
A parità di condizioni troveranno dei professionisti preparati, competenti, affidabili e sicuri. Nel momento in cui ci si rivolge ad una agenzia di viaggio, sia essa fisica o online, suggeriamo di verificare, per la vostra tutela, che rispettino tutti i requisiti di legge: licenza, assicurazione di responsabilità civile e professionale, fondo di garanzia.
Prenotare in agenzia di viaggio non è come farlo online: è meglio. Troverai sempre una persona vera ad ascoltarti e ad assisterti prima, durante e dopo il viaggio!