Ampia partecipazione, e altrettanta soddisfazione per i contenuti proposti, da parte dei soci presenti all’assemblea annuale della Fiavet Trentino Alto Adige celebrata venerdì 13 maggio 2022 presso le cantine Ferrari di Trento, con ospiti la presidente Fiavet Nazionale Ivana Jelinic, l’assessore al turismo della provincia di Trento Roberto Failoni e il presidente Confcommercio Trentino Giovanni Bort.
Il Consiglio direttivo ha ritenuto opportuno, dopo due anni complicati di restrizioni e incertezza, organizzare un evento in presenza in una location importante con un programma interessante per i soci, che ha previsto una visita in cantina prima dell’assemblea, alla quale ha poi fatto seguito un brindisi con Trentodoc prima del trasferimento alla Locanda Margon per la cena. Tra gli interventi da segnalare anche la presentazione della nuova compagnia ITA Airways da parte di Carlo Rizzo e quella della consigliera Sandra Paoli su una ricerca commissionata ai giovani studenti dell’Istituto Professionale di Roncegno su come vedono (e immaginano per il futuro) il lavoro dell’agente di viaggi.
Parole ottimistiche dal presidente dell’associazione trentina Sebastiano Sontacchi, che parla “di ripresa per l’outcoming, nella speranza che le moltissime richieste di preventivi si trasformino in prenotazioni, ma soprattutto per gli arrivi in un Trentino pronto a ricevere i turisti, tra cui la conferma degli italiani che hanno riscoperto la provincia nelle estati degli ultimi due anni e il ritorno senza restrizione alcuna di tedeschi, austriaci, svizzeri, olandesi e belgi oltre a polacchi e cechi.”
“Dopo due anni di pandemia si registra un forte entusiasmo in anticipo rispetto alle prospettive di fine 2021, che indicavano un ritorno alla normalità in 12-18 mesi” prosegue Sontacchi. “Unico freno: il rincaro dei prezzi a seguito della pandemia e complice l’inflazione, che accorcia i tempi o avvicina le mete.”
La ripartenza
Insomma, si riparte. La grande attesa per le agenzie viaggio e tour operator, settore che durante la pandemia ha registrato perdite fino al 90% al volume di fatturato, è terminata: “Siamo state tra le aziende che hanno sofferto di più, resistendo comunque alle chiusure, anche grazie ai ristori nazionali e provinciali” spiega il segretario Jacopo Virgili. “Da tenere presente che il Consiglio Direttivo ha ritenuto inoltre opportuno replicare dal 15 aprile al 15 maggio l’iniziativa della campagna di comunicazione con testimonial Lucio Gardin sulle principali testate locali (RTTR tv e radio e Radio Dolomiti), per promuovere la ripresa dell’operatività del settore e i punti di forza fondamentali del servizio offerto al pubblico dalle agenzie di viaggio della nostra provincia, in particolare aderenti alla Fiavet.”
Ottimista anche la presidente di Fiavet nazionale Ivana Jelinic: “Finalmente un momento di ripresa per il turismo dopo la pandemia che sta lasciando la morsa che stava stritolando il nostro comparto – dice – ora torniamo ad una progressiva normalità”. Unico neo, dice, “i rincari e l’inflazione che galoppa oltre al timore della guerra in Ucraina che frena le mete lontane”, ma l’ottimismo è alto. “E l’Italia, con le sue coste e la montagna, è protagonista”. Italia la preferita dagli italiani, che non disdegnano l’estero, più gettonata rispetto al 2021 l’Europa con Grecia e Spagna e il ritorno nelle capitali, “ma anche le destinazioni già aperte da febbraio con la sperimentazione dei corridoi turistici, come i Caraibi e l’Oceano Indiano che già lavorano da inizio anno”.
L’assessore al turismo Roberto Failoni conferma la tenuta del turismo trentino, come d’altronde già dimostrato nelle ultime due, seppur difficili, stagioni: “Già lo scorso anno i turisti italiani erano aumentati, non potendo andare all’estero per le restrizioni, e quest’anno sono confermate le previsioni con l’aggiunta degli arrivi dai mercati esteri e i classici dal Nord Europa tornati a pieno regime come nel 2019”. Continua l’assessore: “Dopo un periodo a dir poco difficile, il Trentino e il suo intero sistema turistico ha avuto la forza di resistere e di rispondere: le agenzie di viaggio sono state forse il settore più colpito dalle limitazioni della pandemia, avendo sofferto sull’outgoing anche durante le due ultime stagioni estive – dichiara a fine evento – ma con l’estate 2022 alle porte abbiamo bisogno di notizie rassicuranti: la voglia di viaggiare c’è e i trentini sono pronti a tornare in vacanza”, quindi spera in una “stagione estiva di completa ripartenza”.